Chi siamo
Fondata nel 2011
La Cooperativa Sociale Aurora "Valori & Sapori" Onlus è nata nel mese di luglio del 2011 a Pescara e si occupa principalmente di ristorazione, non ha scopi di lucro, e oltre a docenti dell’Alberghiero F. De Cecco di Pescara, annovera tra i soci fondatori allievi disabili diplomati dell’Istituto. Questi i nomi dei fondatori: Milena Nardone, Giuseppe Lavecchia, Di Rico Antonio, Marco Flocco, Antonio Di Nicola, Fabio Ciarcelluti, Pino Conte, Carlo Pepe.
Come si diceva, Aurora si occupa innanzitutto di tutto ciò che riguarda i servizi nel settore turistico-ristorativo: dalle attività di ristoro nelle scuole, alle gestione di bar, ristoranti, pizzerie, alle attività di catering. Dalla organizzazione di eventi, feste, manifestazioni, alla promozione di pacchetti turistici.
Aurora è frutto di una sentita necessità di alcuni di noi nel ricercare sotto qualunque forma un mezzo che avesse potuto perlomeno attenuare quel distacco forzoso che avviene puntualmente al termine di ogni ciclo di studi tra noi docenti e gli allievi.
Le opportunità per i nostri ragazzi
Grazie alla Cooperativa Aurora
Reddito
Godere di un redditoStudi
Attuare concretamente quanto hanno appreso durante gli studiAmbiente protetto
Entrare nel mondo del lavoro in un ambiente protetto, sostenuti da altri ragazzi e con la supervisione dei sociSpirito imprenditoriale
Avranno la possibilità di sviluppare il loro spirito imprenditorialeEsperienza lavorativa
Godono di un'esperienza lavorativa in grado di "fare curriculum"Sociale
Aumentano i rapporti sociali con i colleghi e i clienti
Lettera del Presidente
Carlo Pepe
Il Presidente: Carlo Pepe
A quanti di noi è capitato di rincontrare ex allievi alla ricerca di lavoro? E’ vero tanti ce la fanno da soli, tant’è che con immenso piacere annoveriamo ex studenti in ogni parte del mondo che rivestono ruoli importanti e di cui noi non possiamo far altro che compiacerci quale motivo di grande vanto per il nome della nostra scuola. Ma è pur vero che altri hanno ancora bisogno di noi, del nostro aiuto, dei nostri consigli. Con Aurora si vuole fare una cosa nuova, è un progetto audace e unico nel suo genere. Essenziale per i più, vitale per quelli che vivono in una particolare condizione di fragilità.
Aurora Valori & Sapori la si potrebbe paragonare ad una Cooperativa di transizione scuola lavoro da oramai quasi 20 anni avallata e patrocinata dal Ministero della Pubblica Istruzione. Nella guida approntata a suo tempo si legge: “E' un'impresa cooperativa, avente come soci gli alunni diplomandi o neodiplomati di una scuola superiore ed uno o più dei loro insegnanti. In essa la scuola ha un ruolo molto importante….”
Ma Aurora è di più. Aurora è stata ideata, seppure sottotraccia e con i lineamenti di un cooperativa di transizione scuola lavoro, a misura dei nostri allievi svantaggiati e non solo dei disabili ma anche di quegli allievi che vivono gravi situazioni familiari. Per questo gli è stata data l'identità di una cooperativa sociale di tipo 'B' che si occupa statutariamente dell'inserimento lavorativo di persone svantaggiate; e lo fa senza scopi di lucro, dove il fine e il fondamento dell'agire è il solo soddisfacimento dei bisogni della persona.
Aurora sa di dover competere con un mercato per alcuni versi ostile, sa che le difficoltà che incontrerà sulla sua strada saranno tante, ma spera innanzitutto su quanti vivono ogni giorno questa realtà, su quanti sono a diretto contatto e toccano con le proprie mani questo mondo, quello della disabilità e del disagio giovanile. Spera nelle persone comuni, nelle Istituzioni e in quanti la rappresentano.
Aurora, con i suoi ragazzi, non fa e non cerca beneficenza o assistenza. Aurora vuole porsi come viva interlocutrice tra la scuola e il mondo del lavoro. Un ponte con forma e colori dell’arcobaleno frammezzo la realtà variegata della scuola e la spietata legge di mercato che pone il più forte quale modello e che spesso genera mostri di insospettabile e drammatica natura. Per dirla con Gustave Flaubert: L'’economia politica è una scienza senza cuore”.Aurora è per una nuova economia. L’economia dell’amore. Da qui il nostro motto: Amo dunque sono.
Aurora vuole ridare all’uomo il posto che gli spetta, il primo posto. Crediamo che alla dignità, alla felicità, alla speranza dell’uomo spettino il primo posto, in assoluto. E ancor di più a quanti si trovano in situazioni di svantaggio, a quanti vivono ai margini, se non fuori, di un sistema che privilegia e spesso avvantaggia proprio chi non ne avrebbe bisogno alcuno. Se l’uomo sta bene, l’intera società sta bene e l’economia sta bene. Un'economia malata, abbiamo detto, produce molti mostri che infettano la società e la destinano prima o poi ad implodere a divorare se stessa, e i recenti fatti di speculazioni finanziarie ne sono l’espressione più evidente. Noi crediamo che il sistema economico deve essere a servizio dell’uomo e non l’uomo a servizio del sistema!
I soci della Cooperativa, tranne gli ex allievi, offrono la loro collaborazione gratuitamente. Siamo consapevoli che questi ragazzi hanno già dato tanto, non fosse altro perché ci hanno scelti e sono stati con noi tra i banchi di scuola chi per tre, chi per cinque o più anni. E penso di parlare a nome di tutti se dico che sono stati proprio loro che in questo tempo ci hanno offerto un servizio e non il contrario. Noi siamo a loro debitori di un debito non estinguibile. Ogni volta che ci hanno tirato su con un loro sorriso, ogni volta che ci hanno confidato una loro emozione anche quando con i loro “strani” ma naturali comportamenti hanno messo a dura prova la nostra pazienza. Noi li vediamo crescere, condividiamo e gioiamo con loro e con le loro famiglie ogni pur piccolo, timido passo in avanti. Questi speciali ragazzi sono stati e saranno per noi sempre una grande opportunità, una risorsa. Solo loro, come nessun altro, hanno il potere di ridimensionarci, di farci rivedere le nostre cosucce, i nostri a volte futili interessi di corte.
Hanno il merito di indurci a riordinare la scala dei valori di cui dovremmo essere messaggeri e dei quali a volte ne trascuriamo l’essenza. Solo essi, per un potere invisibile a loro concesso, ci riportano a poggiare i piedi per terra e a liberare la mente da pregiudizi e preconcetti che ci sclerotizzano. Essi ci inducono, finalmente, ad avere un vero pensiero libero.
Nel salutarvi mi istiga parafrasare un noto aneddoto di John Barrymore: "Un uomo diventa vecchio quando i suoi rimpianti prendono il posto dei suoi sogni." Fra un po'’ di tempo, fra un anno o forse più, il nostro rimorso più grande potrebbe essere il non averci provato, il non aver fatto nulla perché qualcosa cambiasse; la tiepidezza e il ni potrebbero essere nostri spietati testimoni. Solo con il supporto di tutti, contribuendo ognuno con quanto è nelle proprie possibilità, Aurora muoverà i suoi primi passi.
Il nostro sogno? In verità ne abbiamo due più ricorrenti: che questa creatura cresca e si sviluppi e possa rappresentare un modello da imitare per tutte le altre scuole; che i nostri allievi balzino al più presto al posto di comando per afferrarne con fierezza e consapevolezza le redini.
Un ringraziamento particolare va alla nostra collega insegnante di lingua inglese prof.ssa Milena Nardone, da qualche anno in pensione che, con la figlia Elena e il marito Tommaso credendo al progetto, agli inizi della nostra avventura, ci hanno offerto la disponibilità della loro struttura ristorativa.
Noi e i nostri ragazzi non lo dimenticheremo mai!
Carlo Pepe